Tra simulazioni e prove, ecco cosa si può fare per sopportarla
Molte persone con disturbo dello spettro autistico sono particolarmente sensibili al tatto o alla pelle del viso. Indossare una mascherina, ai tempi del Covid-19, può causare sensazioni spiacevoli, tra la trama ruvida del tessuto e l'elastico messo alle orecchie. Inoltre, c'è quel senso di oppressione che può sembrare fastidioso. Gli studiosi dell'Università di Harvard hanno così stilato alcune regole per cercare di attenuare il fastidio dettato dalla mascherina per chi soffre di autismo. Sul blog dell'Harvard Medical School, l'invito per cercare di sopportare meglio il dispositivo parte dalla sempre maggiore confidenza che una persona può avere proprio con lo strumento. Per esempio, è consigliabile fare prima una dimostrazione usando la maschera su un oggetto o su una persona amica (un peluche, una bambola o un membro della famiglia).
“L’autismo è correlato all’età sempre più avanzata dei neo genitori, soprattutto di quella paterna, perché il Dna dello spermatozoo cambia, anche a causa dello stress”
Secondo i dati dell'Istituto assisano negli ultimi cinque anni sono aumentate le richieste di valutazione clinico-funzionale per bambini al di sotto dei cinque anni. I casi esplodono e aumentano le difficoltà per ragazzi e famiglie
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Le stime più recenti diffuse dal ministero della Salute indicano che i maschi sono 4,4 volte più colpiti rispetto alle femmine e che sono inoltre circa 500mila le famiglie nelle quali è presente almeno una persona con disturbi dello spettro autistico
Pubblicato dalla rivista scientifica Journal of Biosciences and Medecines lo Studio Clinico che tratta la validazione di un protocollo neuroscientifico innovativo per la terapia di una condizione medica chiamata PAP
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Studi anche a Sassari, alla base riattivazione virus endogeno
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Gli ambienti di vita e lavoro, i cibi, gli animali e le famiglie sono sempre meno protetti dall’indebolimento di una sanità pubblica che, invece, dovrebbe essere orientata a una prevenzione primaria non burocratica per la tutela della salute
Di Silverio (Anaao): "Continueremo a denunciare tutti i percorsi di reclutamento imposti o subordinati a regole non scritte perché in gioco, forse in molti se ne dimenticano, c’è la salute e la cura delle persone"
L’obiettivo è sviluppare l’offerta sanitaria dei Medici di medicina generale con il supporto gestionale e organizzativo delle cooperative mediche di servizio
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